
Torquato Tasso Un altro punto fermo nella costruzione dell’IO Da molti Tasso è ricordato perché sinonimo di un animale e anche di una pianta, ma qualcuno sicuramente non dimenticherà il poeta della Gerusalemme Liberata : forse non molti anche perché si potrebbe registrare un’accusa di islamofobia e poi la guerra non va più di moda. A parte la celia che mi sono permesso, cercherò di spiegare perché Tasso rappresenti “un altro punto fermo nella costruzione dell’IO”. Contrariamente a quello che si continua a credere non esiste un IO facilmente identificabile e riconoscibile: è stato mostrato dai poeti moderni di Otto-Novecento, dai filosofi dello stesso periodo, dalla fisica quantistica, dalla psicoanalisi e infine dalle neuroscienze negli ultimi decenni. “ Cogito ergo sum: penso dunque sono ” non convince più nessuno e, non a caso, uno dei più stimati neuroscienziati, Antonio Damasio, ha voluto intitolare un libro prezioso: “ L’errore di Cartes...